La candidata Kamala Harris ha perso le elezioni americane, perdendo tutti gli stati in bilico. Un esempio di come rimanere neutrale a volte non paga.
Ad elezioni finite il presidente eletto, Donald Trump, si prepara al suo mandato festeggiando la vittoria con i propri alleati. Nel frattempo, però, non ci resta che interrogarci sull’altra candidata: chi è Kamala Harris? come ha fatto a perdere? Kamala Harris nasce in California nel 1964 da un padre giamaicano e una madre indiana. Rapidamente sale la scala politica, diventando una candidata per le primarie democratiche nel 2020. A marzo dello stesso anno rinuncia all’incarico per assumere la carica di vicepresidente per il candidato Joe Biden. Lontana dall’occhio mediatico, si trova al centro del Partito Democratico dopo il ritiro di Joe Biden il 21 luglio 2024. La nomina è affrettata ed improvvisa, mancando pochi mesi alle elezioni del 5 novembre. Nonostante ciò, Kamala sale nei sondaggi, facendo credere all’opinione pubblica di poter passare alla storia come la prima donna di colore al comando del paese nonché come uno dei più giovani presidenti.
L’entusiasmo cala quando nomina come proprio vice Tim Walz, governatore del Minnesota, una scelta che smorza l’entusiasmo dei votanti, dato che egli appartiene a quella che è chiamata la vecchia guardia dei Democratici. Kamala, però, fa una mossa azzardata, cerca di apparire come una centrista in opposizione al candidato Trump. Si mostra neutrale sulla guerra in Palestina ed addirittura accetta il supporto di Dick Cheney, un Repubblicano vicepresidente di George W. Bush. Una mossa che porterà l’odio dalla parte di sinistra anti-interventista.
Il giorno delle elezioni, le speranze svaniscono, una vittoria schiacciante per Donald Trump, il quale riesce a vincere tutti gli stati in bilico. La candidata non è riuscita neanche a prendere il voto delle minoranze etniche. La campagna di Kamala è stata francamente un disastro, affrettata e con molte domande lasciate in sospeso. Un punto importante è la posizione neutrale sulla guerra in Palestina presa da Harris, uno dei problemi principali su cui perfino Trump si è moderato. Ai Democratici rimane il dubbio che forse Joe Biden avrebbe portato un miglior risultato.
Alberto Paoli (classe 3E – liceo classico)
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