Nel corso dei Giorni Classici 2023 abbiamo pensato di intervistare genitori, insegnanti e gli stessi attori, scenografi e guide per capire quali fossero le varie impressioni riguardo questo evento così importante per noi ragazzi del Liceo Classico Galileo Galilei.
Durante le giornate di venerdì 13 e sabato 14 gennaio alcuni partecipanti e visitatori ci hanno dato un loro parere che potrà sicuramente aiutarci a migliorare. Ecco alcune delle risposte date alle nostre domande:
“Avete mai visto o partecipato ai giorni classici? Che impressioni avete avuto quest’anno?”
-Guide:
a) No mai, ed è divertentissimo.
b) No mai, è stupendo, un’iniziativa che per esempio nella mia vecchia scuola non c’era.
-Scenografi:
a) Si, quest’anno ho visto partecipazione da parte dei più piccoli, c’era chimica e la scenografia ha fatto un lavoro molto originale.
b) Si, nonostante il periodo covid e il fatto che non tutti avessero partecipato a questo tipo di autogestione dal primo anno, ci sembra che i Giorni Classici abbiano mantenuto le loro caratteristiche e siano riusciti bene. Anche quest’anno c’è stata l’unione tra più grandi e più piccoli ed è venuto un bel lavoro, anche per quanto riguarda la scenografia iniziale nell’atrio che ha mantenuto le aspettative. Soprattutto ci siamo autofinanziati, che non è una cosa da poco e fa capire quanto sentiamo nostra questa scuola.
-Professoressa:
a) Certo, ho visto due edizioni, quest’anno mi è sembrato interessante come al solito, sono stati affrontati temi importanti e questo mi fa piacere, mi è piaciuta particolarmente l’esposizione.
-Genitori
a) Questa è la seconda volta, li ho trovati molto belli.
b) Per me penso sia la settima volta, sono stati divertenti e stimolanti come al solito.
“Quale spettacolo vi è piaciuto di più?”
-Guide
a) Bacco e Arianna.
b) Il caffè con gli dei.
-Scenografi
a) Il caffè con gli dei.
b) Il caffè con gli dei.
-Professoressa
a) Sono stati tutti molto belli, ma l’ultimo lo era in particolare, “La Psicostasia di Eichmann”.
-Genitori
a) Tutti, non per diplomazia, ma perché ognuno aveva un proprio carattere ed erano sia briosi, di contenuto non pesante, sia più seri.
b) Concordo, ho apprezzato particolarmente quelli sui temi di attualità, come la violenza sulle donne e le ingiustizie sociali.
“Secondo te, perché questo tipo di iniziativa è importante per noi studenti?”
-Guide
a) È un’occasione per sentirci parte della scuola.
b) È un buon modo per familiarizzare tra di noi e apprendere divertendosi.
-Scenografi
a) Oltre al fatto che riprende le tematiche che affrontiamo a scuola, è un’esperienza che ci unisce e, dato che qui siamo un piccolo ambiente, l’unione fa davvero la forza. È un’iniziativa che mette in luce le cose belle che ci sono al classico, visto che si dice che è una scuola morta ed evidentemente non è così.
-Professoressa
a) Credo sia fondamentale per stimolare la creatività, continuate così ed impegnatevi a sviluppare sempre nuove idee.
-Genitori
a) È importante perché nell’attualità del mito e nelle scienze umane, che sono molto sottovalutate, alla fine poi si trova la base della coscienza civile.
b) Concordo, forse è importante anche per far conoscere meglio il liceo classico.
Ringraziamo tutti gli intervistati per il loro prezioso parere!
Anche quest’anno i Giorni Classici sono stati un momento importante, emozionante, divertente e formativo allo stesso tempo. Crediamo che, soprattutto a causa del periodo covid in cui questa opportunità di autogestione purtroppo non era permessa, quest’anno più che mai siano state ancora più forte la nostra grinta e creatività, poiché ci vogliamo tenere strette queste due giornate e ogni anno ci impegniamo al massimo affinché siano migliori di quelle precedenti.
Alessia Berti (classe 3A – liceo classico)
Bravissima Vittoria, sei la migliore!!
I giorni classici un po’ noiosi, ma vi auguro il meglio, in bocca al ?!