recensione vincitrice al Premio Asimov 2024
“La Scorciatoia” è una delle tante, pungenti, opere di divulgazione scientifica scritte da Nello Cristianini, pubblicata a Bologna nel 2023 dalla casa editrice “Il Mulino”.
“L’ora è molto tarda e la scelta tra il Bene e il Male bussa alla porta.” Negli ultimi tempi, l’Intelligenza Artificiale, il tanto ambito non-umano, ha stroncato con poco le nostre illusioni di superiorità intrinseca, rivelandosi non solo migliore ma addirittura più intelligente del suo creatore, manovrato come una marionetta da un algoritmo che sfrutta le sue vulnerabilità più profonde. In questo libro, Nello Cristianini, si addentra con rigorosa maestria dentro scorciatoie digitali, tecniche di computazione, dati, statistiche intrecciate ai nomi che hanno fatto la storia dell’IA, descrivendo speranze umane, disillusioni, successi e paure di una nuova generazione a cui toglie il sonno il solo pensiero che un giorno l’anti-umano possa prevalere sulla dignità del sangue e della carne. L’autore attraverso uno stile coinvolgente e un lessico versatile spiega, passo dopo passo, non solo come siamo arrivati fino a questo punto ma anche ciò che ci aspetta prima di poterci fidare di queste macchine “diventate intelligenti senza pensare in modo umano”. La linea di confine tra Bene e Male ora è più labile ed evanescente che mai. Chissà quanto in alto possiamo ancora spingerci con le nostre “ali metalliche”, prima che queste vengano sciolte dal calore del sole, condannandoci ad un ripido declino. Ma più che altro, siamo proprio sicuri che riusciremo a lasciar andare le nostre ali una volta troppo vicini al sole? Avremo la forza di staccare la spina? I nostri strumenti hanno superato da tempo le nostre capacità, prendono decisioni cruciali per noi e su di noi, polarizzando e manipolando a nostra insaputa sentimenti, opinioni e interessi. Dipendiamo da una struttura di cui noi stessi facciamo parte, non nella piena consapevolezza di esseri responsabili ma alla stregua di pezzi di ferro e rame, come ingranaggi di una grande macchina indifferente a tutto tranne che al raggiungimento di obiettivi impostati da umani incuranti di altri umani. Le corde che ci legano alle nostre “ali” sono troppo spesse, lo sappiamo bene e il calore del sole si sta già facendo sentire. Non a caso, una delle tematiche cruciali dell’opera è l’impatto etico-sociale delle nuove tecnologie intelligenti. Trascorriamo ormai gran parte della nostra esistenza, in un mondo alieno, popolato da attrezzi intelligenti ed esseri mascherati, arroccati su grattacieli di perfezione irraggiungibili ma meno umani. In questo grande “Truman show”, tra coscienze omologate e odio gratuito, non siamo liberi ma sottomessi alla logica dell’algoritmo e della “cultura della vetrina” in cui non vi è distinzione tra immagine privata e pubblica e il valore, sin dai tempi omerici espressione di approvazione sociale, viene determinato in base al numero di like e follower, alimentato da un bisogno di visibilità che si reitera continuamente, man mano che ci rendiamo consapevoli di quanto, per noi, questa necessità di misurarci con numeri e standard impossibili, sia inconcludente.
“La Scorciatoia” è un libro dall’approccio semplice e originale al tempo stesso, meritevole di essere letto più e più volte, una guida in un mondo in cui, tra una scorciatoia e l’altra, all’uomo non resta altro che esser pronto a staccare la spina.
Francesca Calò (classe 3A – liceo classico)
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