
La robotica al servizio dell’uomo: per liberarlo dalle incombenze più faticose, intervenire con estrema precisione e affidabilità sul corpo umano, migliorare la qualità di vita delle persone diversamente abili, contribuire a superare il divario tra il nord e il sud del mondo, scoprire inattese espressioni artistiche. La robotica in tutte le sue declinazioni, riassunte nell’origine stessa di questa parola slava “lavoro forzato, servitù” (a beneficio esclusivo dell’uomo), è la protagonista del primo festival internazionale ospitato in Italia, a Pisa, dal 7 al 13 settembre 2017, nella città che vanta una delle più alte concentrazioni al mondo di addetti e di attività di ricerca, sviluppo, applicazione di sistemi robotici.
Nell’ambito della manifestazione – che vedrà la partecipazione di alcuni tra i leader internazionali della robotica – a insegnanti e studenti interessati è stato proposto di realizzare una breve presentazione rivolta ad altri studenti della scuola allo scopo di far conoscere due avvenimenti scientifici di particolare importanza per la città di Pisa nel passato e nel presente, quali il primo Congresso degli Scienziati Italiani (1-15 ottobre 1839) e il primo Festival Internazionale della Robotica (7-13 settembre 2017).
Ecco dunque il contributo di due studentesse del Liceo Classico G. Galilei di Pisa, Cecilia Barachini e Irene Celestino (classe II C)
Nella seconda settimana di settembre, gli studenti che si sono impegnati nelle presentazioni parteciperanno all’apertura del Festival e, presso la Scuola Sant’Anna, ad una lezione sul tema “La Robotica e Pisa”; alla fine della lezione saranno distribuite le mansioni, che i ragazzi saranno invitati a svolgere durante il Festival. Non solo. Tutti gli studenti interessati sono invitati a redigere di un breve elaborato – da presentare presso la portineria della Scuola Superiore Sant’Anna entro il 18 settembre – nel quale potranno parlare dell’esperienza personale fatta durante il Festival, affrontando il seguente quesito: “Il primo Congresso degli Scienziati Italiani è riuscito a fare della nostra città un palcoscenico della funzione educativa e civilizzatrice delle scienze naturali; cosa invece ritieni possa fare il primo Festival Internazionale della Robotica?”. Gli studenti autori dei due migliori elaborati potranno svolgere un breve stage certificato presso l’Istituto di BioRobotica.
Il programma dettagliato del Festival è online all’indirizzo: www.festivalinternazionaledellarobotica.it
(*) Robot per l’assistenza personale, sviluppato nell’ambito del progetto “Robot-Era”, con il coordinamento dell’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna. E’ uno dei tre robot in grado di interagire con le persone in ambiente domestico e anche fuori casa, garantendo maggiore autonomia e qualità di vita per le persone fragili. Fonte: Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna
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