Sui campi del Foro Italico è andata in scena la settimana degli “underrated”: Alexander Zverev e Elina Svitolina si sono fatti largo sulla terra rossa della città eterna fino alla finale, ed hanno sollevato il trofeo battendo avversari ben più quotati di loro. Zverev, vent’anni compiuti un mese fa, non è mai andato oltre il terzo turno di un torneo dello Slam, e non aveva mai vinto non solo un Masters 1000 (quale Roma è), ma nemmeno un Masters 500… fino ad oggi. Elina, invece, di anni ne ha 22, ma anche per lei questa era la prima grande occasione della carriera. Andiamo a vedere come questi due giovani sono arrivati a giocarsela sul Centrale del Foro, e come hanno sconfitto i favoriti che si sono trovati davanti.

Torneo maschile:
Il primo verdetto del torneo si è visto già ai sedicesimi: il numero 1 al mondo, nonché detentore del titolo, Andy Murray è stato sconfitto con un secco 6-2, 6-4 da Fabio Fognini, il beniamino del pubblico locale. Il sanremese è però capitolato agli ottavi contro Zverev, sconfitta che aveva fatto storcere il naso a molti (compreso il sottoscritto), perché il giovane russo sembrava ben più facile da battere rispetto a Murray…
La stessa sorte di Fognini è toccata al numero 3 del mondo, Stan Wawrinka, sconfitto da Isner 2 set a 0, come pure a Goffin, battuto da Cilic, e a Nishikori, battuto dal redivivo Del Potro, con lo stesso risultato.
Con questi 4 possibili vincitori già fuori, il quadro delle semifinali sembrava già scritto: Raonic non avrebbe dovuto avere problemi contro Zverev, così come Cilic contro Isner, mentre nella parte bassa del tabellone si prospettava una sfida di altissimo livello tra Nadal (che si trovava di fronte Thiem) e Djokovic. Ma i verdetti sono stati ribaltati: Zverev e Isner hanno battuto i rispettivi avversari, e anche Dominic Thiem è riuscito a battere il favoritissimo Nadal. Nell’ecatombe di top player, l’unico a salvarsi è stato Djokovic, che però non sembrava essere nella forma ideale, soprattutto a livello mentale.
Il campione serbo era però riuscito a rialzarsi in semifinale, distruggendo letteralmente Thiem. Zverev, nel frattempo, aveva sconfitto Isner ed era giunto in finale, ma la prestazione straordinaria di Djoko non sembrava lasciare speranze di vittoria al russo. Ma domenica 21, sul Centrale di Roma, è sceso in campo di nuovo il Djokovic lunatico e scostante che si è visto da un anno a questa parte: il giovane russo non si è lasciato sfuggire l’occasione ed ha sconfitto senza remore il numero 2 al mondo in due set, 6-4, 6-3. E’ il primo titolo per Alexander, ma tanti giurano che non sarà l’ultimo, anzi, qualcuno lo vede già come il futuro n.1 al mondo… intanto, grazie a questa vittoria, è il primo ventenne da 8 anni a questa parte ad entrare nella Top 10.
Vi lasciamo alle immagini delle semifinali e della finale: in blu e arancio Dominic Thiem, in blu e bianco Novak Djokovic, in arancio il vincitore Alexander Zverev
Torneo femminile:
Per quanto riguarda il tabellone femminile, le sorprese ci sono già state prima degli ottavi: la gravidanza di Serena Williams, ormai giunta al sesto mese, non le ha permesso di giocare il torneo (mea culpa, non l’ho preso in considerazione quando l’ho data per strafavorita…). Per sua fortuna, la rivale Angelique Kerber si è arenata già ai sedicesimi, perdendo con un secco 2-0 e non riuscendo a portare a casa nemmeno un game nel secondo set. Alla tedesca, comunque, i pochi punti racimolati con questo risultato sono bastati per superare in classifica la statunitense.
Con le due migliori giocatrici al mondo già fuori, si prospettava una lotta serrata tra Halep (con la strada spianata nella parte alta del tabellone), Venus Williams, sorella di Serena, Muguruza e Pliskova, che si trovavano tutte nella parte bassa. Mentre Simona Halep, come da pronostico, si è fatta largo fino alla finale a suon di 2-0, nella parte inferiore del tabellone c’è stata un’ecatombe di favorite simile a quella maschile: Karolina Pliskova è stata sconfitta da Elina Svitolina, mentre Garbine Muguruza ha sconfitto Venus. La spagnola però è parsa subito fuori forma in semifinale ed è stata costretta a concedere il match all’avversaria già nel primo set, a causa di un infortunio patito durante il riscaldamento.
La finale vedeva contrapposte Halep e Svitolina: la prima è una tennista ancora giovane ma già affermata, che può vantare dei trionfi a Miami e Madrid, mentre la seconda era alla sua prima grande chance. Il primo set se l’è aggiudicato la favorita, ma, in un secondo set combattutissimo, pieno di break e controbreak, la giovane ucraina si è rimessa in partita, aggiudicandoselo per 7 a 5. L’ultimo set è stato dominato dalla Svitolina, che ha cavalcato l’onda del set precedente per mettere a segno break su break, fino ad agguantare il tanto agognato trofeo. Come per Zverev, la ragazza è vista come uno dei più promettenti prospetti sulla scena, e c’è chi la dà già per favorita al Roland Garros…
Ecco anche la gallery della finale femminile: in blu e arancio Simona Halep, in viola Elina Svitolina
Il torneo di Roma ci ha regalato due bellissime storie di giovani che hanno conquistato il loro primo grande torneo qui in Italia. Roma ed il suo pubblico si sono dimostrati all’altezza del talento dei giocatori in campo, con tribune davvero gremite, specialmente nelle sedute pomeridiane. Sono nate due stelle sotto il cielo dell’Urbe? Solo il tempo ce lo dirà… ma molti esperti del settore sono convinti che non ci sarà molto da aspettare.
Un ringraziamento speciale, per tutte le foto in questo articolo, va a Matteo Avendano, che si è visto pure i match point dall’obiettivo della sua camera per catturare i migliori momenti possibili!
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